Lo stile di vita frenetico che sempre più spesso tendiamo a seguire ci induce alla ricerca di importanti alleati che ci aiutano ad affrontare con maggiore energia la quotidianità.Spossatezza, stress e impegni richiedono un grande dispendio di energia, per questo motivo possiamo affidarci a specifici alimenti in grado di apportare al nostro organismo tutte le sostanze di cui ha estremamente...
Lo stile di vita frenetico che sempre più spesso tendiamo a seguire ci induce alla ricerca di importanti alleati che ci aiutano ad affrontare con maggiore energia la quotidianità.
Spossatezza, stress e impegni richiedono un grande dispendio di energia, per questo motivo possiamo affidarci a specifici alimenti in grado di apportare al nostro organismo tutte le sostanze di cui ha estremamente bisogno per mantenersi forte e sano.
Uno degli alimenti più apprezzati in questo senso è l’alga spirulina che spesso viene utilizzata nelle diete anche per donare senso di sazietà all’organismo; grazie alla concentrazione di proteine di origine vegetale, infatti, è possibile assumere questo potente alimento per coadiuvare i regimi alimentari volti alla perdita di peso.
Questo organismo unicellulare, che chiamiamo appunto alga spirulina, nonostante non sia una vera e propria alga, prolifera soprattutto nei laghi di acque dolci, calde e alcaline ed è presente in circa 1500 specie diverse, sebbene le più conosciute siano la Spirulina Platensis, per uso alimentare e utilizzata da Severino Becagli, e la Spirulina Maxima.
Non tutti sanno che già gli Aztechi e altre popolazioni dell’America Centrale se ne cibavano fin dall’Antichità; mentre oggi questa alga è usata come integratore alimentare grazie alle sue tante proprietà nutrizionali e terapeutiche, sotto forma di polvere, fiocchi, capsule o compresse.
Cos’è l’alga spirulina
Quando parliamo di spirulina, come già accennato, in realtà non ci riferiamo a una vera e propria alga, come in effetti il nome lascerebbe pensare, bensì a un cianobatterio in grado di svilupparsi in specifici ambienti, dove tante altre specie non sono state capaci di farlo. Ci riferiamo soprattutto ad acque dolci, ad esempio quelle dei laghi del Centro America o dell’Africa Centrale.
La caratteristica principale dell’alga spirulina, che deve il suo colore alla presenza della clorofilla, è la capacità di generare dei composti bioattivi come amido, enzimi, acidi grassi, polisaccaridi, polimeri, antiossidanti, carotenoidi, proteine, steroli e peptidi.
Le quantità di proteine nobili vegetali presenti in questo organismo è molto alta: per farci un’idea, possiamo paragonare il suo 70% con il 13% dei legumi, oppure con il 20% presente in pesce e carne.
Questo concentrato proteico di origine vegetale è in grado di sostituire efficacemente le proteine di origine animale.
Per proteine nobili intendiamo quelle in cui si trovano tutti e 8 gli amminoacidi essenziali che non sono presenti nel nostro organismo e di conseguenza dobbiamo necessariamente assumere. Ma non finisce qui, perché l’alga spirulina garantisce l’assimilazione di tutti e 21 gli amminoacidi presenti in natura.
Quali sono le origini dell’alga spirulina
I primi segni dell'esistenza di questa alga risalgono a circa 3,5 milioni di anni fa, nei laghi d’acqua dolce del Texococo e del Ciad, i quali erano accomunati da acque tiepide e dalla loro forte composizione alcalina. Le condizioni climatiche di queste acque e dell'ambiente circostante, si erano rivelate idonee per accogliere e consentire lo sviluppo di questa alga, ma non di altre specie.
Le testimonianze principali sono arrivate fino a noi, lo hanno fatto principalmente tramite i colonizzatori ispanici di Cortes, i quali affermavano che gli Aztechi la consideravano un nutriente qualitativamente eccelso, ideale per integrare il loro normale regime alimentare. Ci tramandano anche notizie inerenti un piatto tipico azteco, chiamato Tecuitlati, molto diffuso sul mercato del tempo, in cui l’alga veniva cotta e mangiata sotto forma di pasticcio fatto con sottili filamenti.
In Ciad, l’alga spirulina era raccolta e consumata come una sorta di street food dei nostri tempi.
Inoltre, sempre tramite gli scritti giunti sino a noi, siamo venuti a conoscenza del fatto dell'usanza degli abitanti del posto di essiccare l’alga e usarla per contrastare sintomi come la spossatezza e per medicare le infiammazioni, in questo caso applicandola sulla zona interessata.
Nonostante si tratti di un alimento già noto in antichità, è come se oggi l’uomo la stesse scoprendo realmente per la prima volta, semplicemente per il fatto d'essere stata a lungo sottovalutata.
L’alga spirulina divenne oggetto di mercato, in Francia, intorno agli anni ’60, dopo essere stata estratta dai laghi sudamericani che oggi, non a caso, sono completamente prosciugati. A causa di ciò e della richiesta sempre crescente, attualmente, il prodotto è appositamente coltivato in enormi quantità in serre apposite.
Anche se la dose giornaliera consigliata di spirulina essiccata è di 3 grammi, anche un solo grammo di spirulina assunto con quotidianità è in grado di supportare sufficientemente l’organismo. La stessa FAO ha disposto di inserire l’alga in tanti progetti e studi, finalizzandone l’uso per contrastare la fame nel mondo, in particolar modo in Africa, dove le carenze nutrizionali attanagliano tutti, soprattutto i neonati.
A cosa serve assumere l’alga spirulina
Come abbiamo accennato, l’alga spirulina è caratterizzata dal microambiente in cui prende vita, che garantisce un’altissima percentuale di proteine di origine non animale, presenti in una percentuale tra il 55% e il 70% del suo peso totale, lipidi e amminoacidi essenziali. Assicura anche minerali come magnesio, ferro, manganese e rame e vitamine come il tocoferolo, provitamina A, molte vitamine del gruppo B.
Sono stati fatti degli specifici studi scientifici in cui l’alga spirulina è stata usata per contrastare avvelenamento da arsenico, rinite allergica, artrite, ipertensione, iperlipoproteinemia, per migliorare la tolleranza da sforzo e persino come trattamento estetico. Il risultato di queste ricerche è ancora in fase preliminare e infatti, il National Institutes of Health afferma sia ancora presto per consigliare questa alga come supplemento idoneo per tutte queste condizioni umane. Tuttavia, sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, gli studi lasciano ben sperare.
Quali sono i reali benefici dell’alga spirulina?
Oltre all'interessante serie di studi ancora in atto e volti ad accertare la reale efficacia dell’alga spirulina, soprattutto in merito a determinate patologie, è comunque possibile elencare quali sono i benefici oggi riconosciuti all’assunzione di questo particolare organismo unicellulare.
L’alga spirulina è quindi benefica per il fatto di:
- estrinsecare una potente azione antiossidante conferita da vitamine, ficobiline e ulteriori pigmenti come la clorofilla. Gli antiossidanti in essa contenuti preservano la funzionalità della memoria e favoriscono la concentrazione; ostacolano la formazione di radicali liberti e proteggono il nostro corpo dai potenziali danni che possono causare malattie come, ad esempio, quelle neurodegenerative, demenza e Alzheimer, invecchiamento precoce, alcuni tumori e l’aterosclerosi;
- vantare un'azione detossinante e purificante, valida soprattutto durante le diete dimagranti. L’azione detossinante è utile anche per la salute della pelle, soprattutto per coloro che soffrono di punti neri e acne;
- aiutare nella prevenzione di patologie cardiovascolari per merito degli Omega 6 e dell’acido gamma linoleico in essa contenuti. È in grado di ottimizzare i livelli di trigliceridi del sangue e del colesterolo cattivo, ripulire le arterie dagli accumuli di grasso, tossine e scorie, regolare la pressione arteriosa e prendere parte alla generazione delle guaine mieliniche che rivestono i nostri nervi;
- rafforzare il sistema immunitario del nostro organismo, aiutandolo ad aumentare le difese, in particolar modo nelle stagioni autunnali e invernali, quando ci dà una mano a prevenire i malanni tipici del periodo, come tosse, raffreddore, febbre e arrossamenti;
- rendere più forti e resistenti capelli e unghie;
- contrastare la maculopatia che giunge con il passare degli anni;
- proteggere le ossa;
- aumentare l’ossidazione dei grassi;
- assicurare sostegno alla salute generale degli atleti che si sottopongono a sessioni di allenamento intense. Integrandola alla loro alimentazione, gli sportivi traggono un notevole apporto energetico grazie alla presenza di antiossidanti e sali minerali in essa contenuti;
- donare un senso di maggiore sazietà grazie alla fenilalanina, in modo da rendere più facile e meno onerosa la perdita di peso;
- donare sostegno alle donne in gravidanza o in fase di allattamento, grazie alla presenza di acido folico e sali minerali;
- proteggere il fisico dai danni che possono essere potenzialmente causati dallo stress ossidativo e dall'esposizione ai raggi ultravioletti;
- assicurare al nostro corpo un efficace serbatoio energetico, grazie alla presenza di vitamina A, B ed E, e importanti minerali come calcio, potassio, ferro e magnesio. Grazie alla sua assunzione regolare, sarà come ingerire un vero e proprio carburante che aumenta la carica energetica e aiuta ad affrontare la quotidianità;
- incrementare le riserve di ferro, pertanto è consigliata a tutti coloro che soffrono di anemia, poiché rilascia la folina che può essere facilmente assimilata dal sangue. L’alga spirulina, infatti, è un ottimo alleato anche per le donne che affrontano il periodo mestruale;
- avere un potere alcalinizzante e infatti, inserendola negli alimenti, è capace di riequilibrare il benessere generale dell’organismo;
- rendere meno doloroso il ciclo mestruale, poiché diminuisce gli spasmi e se assunta con regolarità, lo riequilibra.
Come è possibile assumere la spirulina come alimento?
Possiamo assumere l’alga spirulina come semplice integratore alimentare in capsule, ma anche come ingrediente in cucina, sotto forma di polvere per arricchire gli alimenti.
Ad esempio, è possibile preparare un centrifugato e inserire l’alga spirulina insieme a limone, carota e zenzero, oppure aggiungerla all’impasto del pane fatto in casa o a quello della pasta fresca, usando farine integrali a basso contenuto di glutine. Infine, possiamo integrarla con il sale marino e il sesamo, per insaporire primi e secondi piatti, ma anche contorni di verdure, insalate, vellutate e zuppe.
Conclusioni
L’alga spirulina si rivela quindi un alimento rivoluzionario per il nostro tempo, sebbene, come abbiamo già avuto modo di chiarire, si tratti di una sostanza già nota da diversi milioni di anni e anticamente usata proprio per le sue qualità energetiche.
La regolare assunzione di questa rivoluzionaria alga è una soluzione naturale in tante altre situazioni in cui sia richiesto un apporto nutrizionale determinante, in grado di ottimizzare e riequilibrare la salute generale dell’organismo, intervenendo nei casi in cui sia necessario.