In una società in cui le persone si trovano a vivere in continua corsa contro il tempo, i momenti per recuperare le energie sono davvero limitati. Allora capita di sentirsi stanchi, svogliati, annebbiati. Si tratta di stanchezza mentale, una sensazione spesso sottovalutata con conseguenze anche gravi per l’equilibrio psico-fisico e la gestione della quotidianità. Come combatterla? E quali sono i rimedi naturali più utili? Ecco una guida completa con tutte le informazioni necessarie per migliorare il tuo benessere mentale anche grazie ai vantaggi di un integratore naturale come la spirulina. Scopri di più!
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Cosa s'intende per stanchezza mentale
La stanchezza mentale subentra quando ci sentiamo privi di forze, con poca energia e notevoli difficoltà di concentrazione. È accompagnata da emozioni come nervosismo, rabbia e intolleranza nei confronti delle persone. Non si tratta di una malattia, è importante precisarlo, bensì di una condizione psico-fisica transitoria che può prolungarsi per diversi giorni.
Dal punto di vista fisico, la mente è sempre in attività, ma ci sono dei momenti (come il sonno) in cui il cervello si trova in una condizione di riposo e si ricarica. Quando non succede, bisogna comprendere le cause e gli effetti della stanchezza mentale dato che un sistema cognitivo affaticato affronta ogni evento con maggiori difficoltà, oltre che con una visione negativa della realtà. Uno stato che può essere l’anticamera di problemi anche più gravi, collegati all’ansia e alla depressione. Capiamo quindi cosa può stare alla base di questa condizione.
Quali sono le cause della stanchezza mentale
I fattori che determinano la stanchezza mentale sono diversi. Valutarli è importante al fine di prevenirla e combatterla in modo adeguato. In particolare, possiamo distinguere tra:
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cause di natura fisica per lo più dovute a uno stile di vita frenetico, come il multitasking, la mancanza di sonno, l'alimentazione sregolata nei pasti e nell’assunzione di nutrienti fondamentali;
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cause di natura patologica come diabete, insufficienza renale, problemi cardiaci o malattie autoimmuni;
- cause di natura psicologica derivanti da un eccesso di stress per situazioni lavorative, familiari, personali; o da problematiche più gravi come la depressione, i disturbi d’ansia, l’insonnia cronica e la psicosi.
Sono tutti fattori o con-cause che impediscono alla mente di rigenerarsi con numerosi rischi di cui occorre essere consapevoli per riuscire a porvi rimedio il prima possibile.
Cosa provoca la stanchezza mentale
- condizionare la gestione del quotidiano generando rabbia e stress che si riflettono in ogni ambito della tua esistenza;
- incidere sulle performance lavorative rendendo difficile concentrarti con il rischio di commettere errori che possono pregiudicare la tua carriera;
- rendere irritabili e nervosi arrivando a suscitare difficoltà di comunicazione, contrasti e liti più frequenti con il partner e i familiari;
- influenzare il benessere fisico con debolezza articolare, dolori muscolari e una continua sonnolenza.
Vediamo quindi come rimediare attingendo dalla natura e, in particolare, dalla spirulina.
Quali sono i rimedi per combattere la stanchezza mentale
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Alimentazione sana: fornire alla mente il supporto nutrizionale necessario per svolgere i processi biochimici e rigenerarsi è il primo passo contro la stanchezza mentale. Ma cosa serve al cervello quotidianamente? Elementi come sali minerali, zinco, magnesio, vitamine e antiossidanti. In questa prospettiva, adottare una dieta equilibrata bilanciando carboidrati, proteine e grassi con la giusta percentuale di frutta e verdura, può essere determinante.
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Integratori naturali: dato che mantenere un’alimentazione corretta ed equilibrata non sempre è possibile, gli integratori naturali come la spirulina svolgono un ruolo chiave per sopperire a eventuali carenze proteiche o vitaminiche. Sulle funzioni di questa micro-alga, ci soffermiamo con attenzione tra poco.
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Training mentale: la mente ha difficoltà nell’affrontare più attività in contemporanea. Può essere utile tenerla in allenamento con esercizi di memoria, con la lettura o la meditazione.
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Giusto di lavoro: per combattere la stanchezza mentale, è importante creare un programma di lavoro che preveda delle pause. Al contrario di quanto si possa credere, staccare la mente aumenta la qualità delle prestazioni.
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Buon ritmo sonno-veglia: dormire fa bene alla mente. Ma perché il sonno sia davvero ristoratore, è necessario che si prolunghi per un certo numero di ore (né troppe, né troppo poche) senza interruzioni. Per regolare il ciclo sonno-veglia, è utile andare a dormire sempre alla stessa ora e dedicarsi ad attività serali rilassanti evitando di utilizzare il cellulare.
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Riposo: staccare dalla routine quotidiana è un altro fattore indispensabile per combattere la stanchezza mentale. Non è necessario il riposo assoluto, basta individuare le attività che rappresentano un’evasione. Ognuno ha le sue, ma è necessario curarle un poco per giorno.
- Attività fisica: il movimento fisico (possibilmente all’aperto) stimola la produzione naturale delle endorfine, ormoni che aiutano la rigenerazione cellulare e che agevolano il buonumore. Tra le discipline più adatte per combattere la stanchezza mentale, ci sono lo Yoga e il Pilates. In ogni caso dalla corsa alla palestra, dal nuoto o al ciclismo, qualunque sport aiuta. L’importante è non esagerare.
Il ruolo della spirulina contro la stanchezza mentale
- il ferro favorisce il trasporto dell’ossigeno nel sangue, riducendo la sensazione di spossatezza generale;
- le vitamine del gruppo B concorrono a migliorare i meccanismi di recupero psico-fisico a vantaggio di tutto l’organismo;
- le proteine supportano le difese immunitarie e sono essenziali nei momenti di maggior impegno, quando la richiesta del corpo aumenta ed è opportuno far fronte alla sintesi proteica nel migliore dei modi;
- gli antiossidanti prevengono l’invecchiamento cellulare contrastando i radicali liberi;
- elementi come il betacarotene, la ficocianina e i polifenoli contribuiscono al benessere psichico donando più concentrazione.
Ecco perché integrare la spirulina nella tua dieta può fornirti le risorse necessarie ad affrontare le situazioni più impegnative con una mente lucida e reattiva. Puoi assumerla in capsule, in compresse o in bustine. Oppure puoi aggiungerla in polvere agli alimenti che preferisci. Per esempio, è ottima nei frullati o nello yogurt, ma può anche dare sapore a sughi, minestre, vellutate e frittate.
La dose consigliata varia dai 2 ai 5 grammi di spirulina al giorno in base a fattori come l’età, lo stile di vita, la dieta, il metabolismo e l’attività fisica. Il tuo medico o il tuo nutrizionista di fiducia sapranno indicarti la quantità giornaliera più adatta alle tue esigenze e al momento che stai affrontando. Infatti, quando oltre alla stanchezza mentale subentrano stati di ansia, depressione o insonnia, la somministrazione va valutata e gestita con ancora più attenzione. Ma cerchiamo di capire se la spirulina può avere un ruolo anche in tutto questo.
Spirulina e ansia
Pensieri negativi, sensazioni di vuoto mentale o di pericolo possono rivelarsi come i sintomi cognitivi dell’ansia, una manifestazione che si caratterizza per uno “stato di tensione psicosomatica, generalmente vissuto come penosa passività verso eventi dannosi che il soggetto pensa stiano verificandosi o teme possano verificarsi” (Treccani).
In situazioni simili, la spirulina può favorire il benessere mentale contrastando l’ansia e aiutando a prevenirla. Merito del concentrato di sostanze che contiene:
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il magnesio è noto per gli effetti calmanti sul sistema nervoso;
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le vitamine del gruppo B supportano la produzione di neurotrasmettitori come la
serotonina, l'ormone del buonumore;
- il triptofano ha la funzione di stabilizzatore dell’umore e del ritmo sonno-veglia, come abbiamo esaminato nell’articolo dedicato agli amminoacidi essenziali naturali.
In quest’ottica, sebbene la spirulina non sia una cura per l'ansia, può diventare un valido alleato in una routine dedicata a salvaguardare la salute mentale. Routine in cui è importante anche praticare attività come la meditazione, che permette di focalizzare la mente sul qui e ora, aumentando la consapevolezza e aiutando a gestire meglio ansia e stress.
Spirulina e depressione
In base a quanto abbiamo appena detto, l’alga spirulina rappresenta un supporto naturale anche contro la depressione, caratterizzata “dalla presenza di un persistente sentimento di tristezza che condiziona il tono dell’umore in senso negativo”, nonché da irritabilità, anaffettività, astenia e apatia (Treccani).
La sua composizione ricca di nutrienti, infatti, apporta notevoli benefici al cervello. Per esempio:
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migliora le funzioni cognitive;
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protegge il sistema nervoso;
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aumenta la memoria;
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fa da neuroprotettore;
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rilassa la mente;
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riduce il rischio di embolie e ischemie.
A tutto questo si aggiunge la funzione benefica del triptofano contenuto nella spirulina: una sostanza che, oltre a essere fondamentale nella produzione del cosiddetto "ormone della felicità" (la serotonina), è importante anche per la sintesi della melatonina che regola il ciclo sonno-veglia e aiuta a dormire meglio.
Al problema dell’insonnia, che spesso si accompagna a stati di stanchezza mentale, ansia e depressione, è dedicato proprio il paragrafo conclusivo di questo articolo.
Spirulina e insonnia
Un sonno di qualità apporta notevoli benefici dato che favorisce la memoria e la concentrazione, oltre che la salute generale e il benessere emotivo. Se però fatichi a dormire e hai notato un generale aumento della stanchezza mentale durante il giorno, oltre a seguire dei consigli di buon senso (come dormire in una stanza ben arieggiata, evitare sonnellini pomeridiani, cene pesanti e bevande energizzanti) puoi considerare l’aiuto della spirulina. Vediamo perché.
Come abbiamo appena detto, questo superfood naturale stimola la produzione della melatonina, l’ormone che regola il sonno. I livelli di melatonina del sangue, infatti, variano nell’arco della giornata: rimangono più bassi nelle ore diurne, aumentano prima dell’orario in cui di solito si va a letto, restano alti durante il sonno e diminuiscono prima del risveglio. Se questo equilibrio viene meno, il ritmo sonno-veglia si sbilancia. Ecco perché assumere la spirulina può aiutare a trattare l’insonnia
D’altro canto, l’alga spirulina contiene anche importanti quantità di magnesio, un minerale noto per le sue proprietà rilassanti, che aiuta a calmare il sistema nervoso e favorisce un riposo più profondo. Integrare la spirulina nella tua alimentazione quotidiana può quindi prepararti a un sonno più rigenerante, specie se accompagnata da una routine serale rilassante e da abitudini sane.
Scegliere un’azienda specializzata nella coltivazione di spirulina biologica, come Spirulina Becagli, significa avere la certezza di disporre di un prodotto di qualità dall’altissimo valore nutrizionale. Un valido aiuto per rinforzare le tue energie e contrastare la stanchezza mentale giorno dopo giorno. Per saperne ancora di più sui suoi innumerevoli benefici, continua a seguire il nostro blog.